Venerdì 17 aprile 2015 è prevista l’audizione pubblica durante la quale verrà data lettura della procedura d’iscrizione alla sezione “Varietà da conservazione” del Registro Nazionale delle Varietà di Specie Agrarie e Ortive
Grazie ad uno studio condotto dall’Università della Montagna – Centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna (GE.S.DI.MONT.), sede di Edolo dell’Università degli Studi di Milano, è stata individuata e caratterizzata una varietà locale di mais coltivato tradizionalmente nei comuni di Esine e Piancogno. Lo studio, iniziato tre anni fa, ha evidenziato peculiarità genetiche e fitochimiche molto interessanti e la documentazione storica raccolta ne riconduce la coltivazione, ancora praticata sebbene in modo residuale, ai territori dei comuni di Esine e Piancogno.
“Una varietà da salvaguardare, valorizzare e promuovere“, dice Anna Giorgi, direttore del Gesdimont e responsabile del progetto di ricerca, “la cui iscrizione al registro delle varietà, da noi richiesta insieme alle amministrazioni dei Comuni di Esine e Piancogno e avviata dalla competente struttura dell’assessorato all’agricoltura della Regione Lombardia, guarda all’agrobiodiversità come risorsa per i territori montani. Con l’iscrizione al registro, la Vallecamonica potrà aggiungere al paniere dei suoi prodotti unici il mais spinato nero di Esine e i diversi prodotti agroalimentari con esso ottenibili. Un bell’ esempio di come da un serio studio scientifico e dalla fattiva e diretta collaborazione con i territori possano generarsi concreti risultati, dalle positive ricadute territoriali”.
Come previsto dal Decreto “Procedura per la presentazione e l’istruttoria delle domande di iscrizione alla sezione varietà da conservazione del registro nazionale delle varietà di specie agrarie e ortive”, Regione Lombardia ha indetto una pubblica audizione, che si terrà venerdì 17 aprile 2015 alle ore 11 presso la sala consiliare del Comune di Esine.
Durante l’incontro verrà data pubblica lettura della procedura d’iscrizione alla sezione “Varietà da conservazione” del Registro Nazionale e verranno illustrate brevemente storia, caratteristiche e zona di produzione della varietà in esame. In tale occasione interverranno i ricercatori dell’Università della Montagna, i rappresentanti di Regione Lombardia, i sindaci e le amministrazioni dei comuni interessati e le istituzioni locali.
L’audizione è aperta al pubblico. Per visualizzare la lettera di invito clicca qui.
Per informazioni:
Centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna
Via Morino 8 – 25048 Edolo (BS)
Tel. e Fax 0364.71324
E-mail gesdimont@unimi.it
Edolo, 9 aprile 2015