Lectio magistralis di Marco Albino Ferrari su Arboreto Salvatico di Mario Rigoni Stern

Apertura della rassegna letteraria racCONTA LA MONTAGNA VI Edizione – A.A. 2022-2023 

SALUTI ISTITUZIONALI

Anna Giorgi – Responsabile del Polo UNIMONT – Presidente dei Corsi di Laurea triennale e magistrale in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano
Siro Casatti – Consigliere delegato alla Cultura del Comune di Edolo
Massimo Maugeri – Assessore alla Cultura, Turismo e Valorizzazione del territorio di Comunità montana di Valle Camonica
Stefano Bruno Galli – Assessore all’Autonomia e alla Cultura di Regione Lombardia

Lectio magistralis di Marco Albino Ferrari su Arboreto salvatico di Mario Rigoni Stern

Arboreto salvatico: dal larice «albero cosmico lungo il quale scendono il sole e la luna», alla quercia con la sua forza araldica, al faggio «albero felice agli dèi», al tasso simbolo della morte e dell’eternità: Rigoni Stern sceglie venti alberi a lui particolarmente cari e li «racconta», dandone le caratteristiche botaniche e ambientali, illustrandone la storia e le ricchezze, spiegando gli influssi che hanno avuto nella cultura popolare e nella letteratura, e animando il suo arboreto con le proprie esperienze di uomo di montagna, i ricordi, la nostalgia di «quando gli uomini vivevano con la natura». La descrizione si intreccia cosí alle riflessioni personali dello scrittore che vede una consonanza di vicende e di destini tra gli uomini e gli alberi, chiusi nella parabola eterna di nascita e morte, gioia e sofferenza, destinati magari a vivere a lungo, ma comunque condannati a sparire, a essere sostituiti.
Cronologia della vita e delle opere a cura di Giuseppe Mendicino.

Mario Rigoni Stern (Asiago 1921-2008) Scrittore italiano. Esordì con Il sergente nella neve (1953), una delle più notevoli testimonianze letterarie della seconda guerra mondiale, alla quale l’autore partecipò con gli alpini sul fronte russo. Dopo anni di silenzio Rigoni Stern è tornato alla narrativa con i racconti Il bosco degli urogalli (1962) e i romanzi La guerra della naia alpina (1967), Quota Albania (1967), Ritorno sul Don (1973), Storia di Tönle (1978, premio Campiello), emblematica biografia di un solitario montanaro durante la grande guerra, uno dei suoi esiti più alti. Successivamente, accanto a nuovi romanzi, L’anno della vittoria (1985) e Amore di confine (1986), lo scrittore ha pubblicato diverse opere che testimoniano di una sua crescente adesione al mondo della natura: Uomini, boschi e api (1980), Il libro degli animali (1990), Arboreto salvatico (1991). In Le stagioni di Giacomo (1995, premio Grinzane) ha raccontato i luoghi d’origine. Nella produzione successiva tornano i suoi temi dominanti: Sentieri sotto la neve (1998), Tra due guerre e altre storie (2001), Stagioni (2006), I racconti di guerra (2006).

MARCO ALBINO FERRARI, giornalista, scrittore e divulgatore, terrà una lectio magistralis su “Arboreto salvatico”, opera nella quale Mario Rigoni Stern sceglie venti alberi a lui particolarmente cari e li racconta, intrecciando le caratteristiche botaniche e ambientali alle proprie esperienze di uomo di montagna, animando così il suo arboreto con i propri ricordi e con la nostalgia di «quando gli uomini vivevano con la natura».

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Data
25/10/2022
Luogo
Polo UNIMONT (Edolo, BS) e Online
Ora
6:00 pm
Relatore/i
Marco Albino Ferrari
Registrazione
Progetto
racCONTA LA MONTAGNA
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