EVOLUZIONE DEL RAPPORTO UOMO-FIUMI SULLE ALPI: NUOVE OPPORTUNITÀ DALLE RADICI ANTICHE

Per secoli la vita sulle Alpi è stata possibile solamente attraverso l’uso accorto e la gestione capillare delle acque superficiali. Le tracce di antiche chiuse, derivazioni, canali incidono ovunque i versanti, testimoni di un passato in cui l’acqua era così importante nell’economia di sussistenza alpina da necessitare complesse forme di autogoverno e da scatenare conflitti, (il termine ‘rivale’ indica proprio colui con il quale condividiamo l’accesso allo stesso ‘rivus’, cioè ruscello).

Anche attualmente l’acqua costituisce una delle principali risorse economiche del territorio alpino, attorno a cui gravitano enormi interessi che vanno dall’idroelettrico al potabile all’innevamento superficiale. Questa pressione porta spesso ad una profonda alterazione dei sistemi fluviali alpini, la cui tutela è indispensabile specialmente nell’attuale scenario di cambiamento climatico globale.

Tutelare significa però conoscere e questo seminario del progetto Italian Mountain Lab ha precisamente come obiettivo l’incremento della conoscenza dei sistemi fluviali e l’implementazione di sistemi turistici eco-compatibili e sostenibili.

Verrà inoltre presentato il progetto di un Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini (ALPSTREAM),  realizzato in collaborazione con il Parco del Monviso.

 

Locandina


Data
27/04/2018
Luogo
DISIT, Università del Piemonte Orientale
Relatore/i
STEFANO FENOGLIO (Università del Piemonte Orientale)
Registrazione
Progetto
Italian Mountain Lab
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