Con i nuovi Psr le Regioni rilanciano la scommessa per attrarre i giovani in agricoltura: i primi dati (provvisori) indicano un budget di 847 milioni fino al 2020, contro i 700 milioni attuali. Prime istruzioni anche per il greening: una circolare Agea fissa le date di riferimento (periodo 1°aprile-9 giugno) per calcolare le quote delle colture previste dalla diversificazione. Buone notizie sul fronte della spesa dei Psr che, grazie alla “finestra” aperta dalle regole Ue di transizione, ha supe
rato quota 80%. Il focus di questo mese è dedicato allo sviluppo dell’e-commerce agroalimentare, con un’intervista a un giovane agricoltore, che fa pubblicità ai suoi prodotti anche su Facebook, e un approfondimento sul fenomeno delle truffe anche online.
Con la nuova programmazione la dotazione per favorire il ricambio generazionale sale a 847,8 milioni contro gli attuali 700, ma ci sono anche regioni che hanno ridotto drasticamente il plafond
Prime istruzioni operative di Agea: il periodo di riferimento per le quote delle diverse colture è 1 aprile – 9 giugno dell’anno in cui si presenta la domanda – Definito il criterio di coltura principale).
ARGOMENTI PRINCIPALI:
Molte regioni hanno accelerato sui pagamenti sfruttando bene l’opportunità offerta dai regolamenti di sulla transizione – Sul rischio disimpegno resta l’ipoteca delle misure diversificazione e Leader
Un’indagine su un campione di 20 poli produttivi e la loro governance evidenzia la buona tenuta dei principali settori del Made in Italy: così l’export si rafforza conquistando nuovi mercati
Pubblicità su Facebook e commercio elettronico: così un giovane produttore siciliano ha conquistato i consumatori, riproponendo i dolci della tradizione isolana con le materie prime aziendali e locali
In Italia un business da 13,2 miliardi, con l’agroalimentare al 12%: settore frenato dalle truffe, ma anche dalla poca dimestichezza coi pagamenti elettronici – Consigli utili per evitare sorprese
Nelle risaie pavesi Stefano Lamberti è riuscito a recuperare un’antica varietà che risale a inizio del 900 e ora organizza un sito per la vendita diretta – Un progetto finanziato con la Misura 124
Una spin-off dell’Università di Siena misura il risparmio di CO2 di alcuni allevamenti estensivi presidi Slow Food: carte vincenti sono i mangimi aziendali, niente fertilizzanti, lavorazione in proprio
La riscoperta di questa specie autoctona della Pedemontana del Grappa è alla base di un riuscito progetto di filiera di qualità certificata, dall’allevamento allo scaffale della grande distribuzione
Dissalatori, pannelli solari, idroponica: un’equipe di ricercatori ha realizzato la serra del futuro per coltivare pomodori e verdure – Il prototipo, finanziato dalla Toscana, debutterà a Expo 2015
Per maggiori informazioni visita il magazine online al seguente link.