Lunedì 17 novembre, a Torino, inizierà, con un incontro a Palazzo Civico, la Conferenza delle Alpi.
Gli eventi dureranno fino al 21 novembre. Composta dai Ministri degli Stati alpini, la Conferenza delle Alpi, rappresenta l’organo politico decisionale della Convenzione delle Alpi.
Alle sedute della Conferenza, che si tengono normalmente ogni due anni su convocazione dello Stato membro che detiene la Presidenza della Convenzione(ogni mandato ha una durata di due anni), possono partecipare in veste di osservatori le Nazioni Unite, le agenzie specifiche dell’ONU, il Consiglio d’Europa e tutti i Paesi europei, oltre alle associazioni transfrontaliere degli enti territoriali alpini. Varie organizzazioni non governative operanti nel settore possono essere inoltre ammesse come osservatori. Le decisioni della Conferenza delle Alpi sono prese su base consensuale. Nel biennio, che si sta ora concludendo, la presidenza della Convenzione è stata in mano all’Italia. Questa la ragione dell’incontro a Torino.
La Conferenza delle Alpi si occuperà dei seguenti temi principali: cambiamenti climatici ed energia; demografia e occupazione nelle Alpi; strategia Macroregionale per le Alpi (EUSALP); EXPO 2015 ed altri temi di carattere amministrativo e politico, anche riguardanti il passaggio di consegne, che vedrà la Germania alla presidenza nel biennio 2015-2016. In particolare, il programma della presidenza tedesca si concentrerà principalmente sui temi della green economy, della biodiversità, del turismo sostenibile, del trasporto e mobilità e sull’EUSALP.
Visualizza il programma generale della settimana della Conferenza delle Alpi.
Al fine di facilitare l’organizzazione degli eventi, si prega gentilmente tutti coloro che non si siano già iscritti, di confermare la propria partecipazione compilando la registration form online al seguente link: